MEA PULCHRA
<< ricordi >>

Questa zona del paese negli anni '20 aveva una intensa attività commerciale per la presenza del pastificio "Jim" , nome dato in America a Vincenzo Sferra, e di un emporio commerciale con annesso distributore di benzina dello stesso "Jim". A sinistra della foto c'era il deposito di vino di Stefano Carano con a fianco la neviera, la nevèra, una costruzione cilindrica parzialmente interrata che serviva come deposito della neve raccolta d'inverno ed adoperata nella stagione calda per raffreddare cibi e bevande e per scopi terapeutici come emorragie ecc..
Arrivavano dalle masserie e dai paesi vicini per fare la spesa con carretti e animali da soma che in fila si vedevano scendere dal Tagliamento.

Piero Putaturo